La polizia ha arrestato un 19enne cittadino bulgaro, in relazione all’omicidio del 24enne maltese Zack Meli, avvenuto all’alba di oggi a Paceville.
Ma sono emersi ulteriori dettagli in seguito a un post scritto su facebook da Titziana Zammit, cugina della vittima, secondo la quale due stranieri avrebbero colpito Zack Meli senza alcun motivo: «per divertimento».
La Zammit, che nel post si rivolge al Primo ministro Joseph Muscat, segnala come Paceville sia ormai «terra di nessuno». Il caso del cugino, dice, non è isolato. Un altro suo cugino è stato derubato da uomini armati di coltello pochi mesi fa, senza considerare il caso della cantante Mikaela Attard. In tutti e tre i casi le vittime sono state maltesi e gli aggressori sempre stranieri.
Secondo la Zammit «Paceville era un luogo dove andare a incontrare gli amici e a divertirsi, ma oggi non è più un posto sicuro. Lei deve fare qualcosa».
Il presunto assassino di Zack Meli è un cittadino bulgaro di 19 anni che vive a Sliema almeno dal 2014.