La sparatoria avvenuta lo scorso 17 novembre in un negozio di Attard lascia una seconda vittima, a distanza di oltre tre mesi.
Dopo la morte sul colpo di Angelo Mangion, di Qormi, ha perso la vita anche Raymond Grima, il titolare della tappezzeria per auto Raymond’s Upholstery che nel giorno dell’agguato era rimasto gravemente ferito dopo essere stato raggiunto da quattro colpi di pistola.
In seguito alla sparatoria era iniziata una caccia all’uomo che aveva portato anche alla cattura di un sospetto, inizialmente arrestato ma poi rilasciato per mancanza di indizi.
Grima, padre di tre figli, ha trascorso tre mesi in terapia intensiva al Mater Dei, lottando tra la vita e la morte con le poche forze rimaste. Gli investigatori speravano che riuscisse a sopravvivere, anche per contribuire a fare chiarezza su una vicenda ancora avvolta nel mistero.
La vittima inizialmente aveva risposto bene alle cure mediche, ma dopo una recente ricaduta ha dovuto arrendersi e mettere fine alla sua battaglia più dura.