Il ministro dell’Agricoltura Anton Refalo, insieme alla segretaria parlamentare per i diritti degli animali Alicia Bugeja Said, ha comunicato al pubblico il piano d’azione sulla ripartizione delle quote per la cattura del tonno relativo all’anno corrente.
Nel corso della conferenza stampa, Refalo ha spiegato che negli ultimi mesi si sono svolti numerosi incontri a livello internazionale, affinché Malta potesse aggiudicarsi un quantitativo utile a beneficio di tutti i pescatori registrati. Negoziati che, per quest’anno, hanno visto assegnare al Paese una quota pari a 433.430 chili, segnando un incremento di 44.179 chili in più rispetto a quella dello scorso anno.
«È giunto il momento per i pescatori di raccogliere i frutti del loro sacrificio», ha affermato Bugeja Said, sottolineando che il piano d’azione è stato lanciato dopo diverse settimane di tavole rotonde con tutti i pescatori maltesi e gozitani, i quali hanno così avuto modo di esprimere il proprio punto di vista per garantire che la distribuzione delle quote fosse equa ed equilibrata.
La segretaria parlamentare ha inoltre ricordato che la stagione della pesca del tonno è importante per la tutela della biodiversità marina del Paese, consentendo ad altre specie di pesci, soprattutto di fondo, di crescere e rigenerarsi.
Secondo il ministro, le quote di quest’anno offriranno nuove opportunità di crescita ai pescatori esperti ed al contempo incentiveranno i più giovani ad investire nel settore. Inoltre, il piano d’azione 2023 ha come obiettivo anche quello di dare spazio ad una nuova categoria, composta da quei pescatori che in precedenza non avevano la possibilità di dedicarsi a questo tipo di pesca, ma che ora potranno catturare fino ad un massimo di 350 chili di tonno.
Spazio anche al settore della pesca ricreativa, la cui quota è stata aumentata di una tonnellata rispetto alla precedente, in modo che quest’anno sempre più pescatori dilettanti possano dedicarsi alla propria passione.
«Volevamo che tutti coloro che investono le proprie risorse ed il proprio tempo in questo settore ricevessero la spinta desiderata, distribuita equamente tra grandi e piccoli, ma soprattutto per i giovani, affinchè trovino il coraggio di continuare a vedere questo settore come un’opportunità di lavoro sostenibile», ha affermato Bugeja Said in concerto con Refalo.
Aggiornamento pomeriggio di sabato 18 marzo:
Reagendo alle affermazioni rilasciate dal governo in merito alla ripartizione della quota del tonno, la cooperativa di pescatori “Koperattiva Tas Sajd Malta” ha dichiarato di aver inviato un comunicato ai media maltesi specificando di «non condividere assolutamente le decisioni prese dal Governo», spiegando che «a differenza degli anni passati, quest’anno non è stata accolta nemmeno una proposta avanzata dalla cooperativa».