Lo scandalo degli ospedali maltesi sembrerebbe aver inferto un duro colpo ai laburisti. Dopo la sentenza del tribunale che ha annullato la privatizzazione di tre ospedali pubblici nelle mani di Vitalis e Steward Healthcare riaffidandoli al governo, i consensi a favore del partito al governo sarebbero infatti in caduta libera.
A rivelarlo è un sondaggio di Malta Today, che vede il partito di Robert Abela con i peggiori numeri mai registrati, con la preferenza che si attesta al 30,8%. Un calo addirittura di 8 punti percentuali rispetto a febbraio, appena un mese fa.
Inevitabilmente, la controparte politica sta colmando lo svantaggio: il partito nazionalista guidato da Bernard Grech ha infatti guadagnato 6 punti, arrivando a raggiungere il 28,4%.
Tradotto in voti, ora tra i due partiti ci sarebbe una differenza di appena 8.500 preferenze, escludendo dal sondaggio le persone ancora indecise sul voto o che hanno dichiarato che non si presenteranno alle urne. Sempre secondo Malta Today, un divario così risicato rientrerebbe nel margine di errore del sondaggio. In sostanza, la battaglia politica non è mai stata così accesa negli ultimi anni.
Un altro aspetto ad emergere è il potenziale astensionismo, che si è attestato al 24,8%, in aumento di un punto percentuale rispetto al mese scorso. Lontani invece gli altri partiti, con l’ADPD al 2,1% ma con un aumento di 1,4 punti e gli altri partiti al 2,6% che registrano un +0,6%.
Per quanto concerne il territorio, PN e PL si spartiscono equamente le regioni, tre a testa: se le elezioni si svolgessero ora, i nazionalisti trionferebbero a Gozo con il 42,5%. Proprio a Gozo lo scandalo ospedali potrebbe avere avuto un peso maggiore, a causa della promessa mai mantenuta della costruzione di un nuovo ospedale sul territorio.
Il PN trionfa anche nella regione del porto settentrionale, con il 39,6%, e nella regione occidentale con il 29,9%.
Di contro, i laburisti vincerebbero nel Southern Harbour (48,6%), nella regione del Sud-Est con il 37,3% e nella regione Nord, con il 24%.
Sempre stando ai dati del sondaggio del quotidiano maltese, la marcia di riavvicinamento del PN partirebbe dai giovani. Per la prima volta dopo tanto tempo, i laburisti perdono la maggioranza nella fascia di elettori compresa tra i 16 e i 35 anni: 22,6% ai nazionalisti contro il 21,6% ottenuto dai laburisti.
Il divario più grande resta nella fascia d’età tra i 36 e i 50 anni, dove i laburisti stravincono ancora con il 28% dei votanti, contro appena il 16,6% a favore del partito nazionalista.
Il sondaggio è stato effettuato tra venerdì 3 marzo e venerdì 10 marzo, e ha visto la partecipazione di 574 maltesi.