C’è tempo fino al 28 aprile 2023 per presentare le domande di contributo per finanziare a fondo perduto l’acquisto di macchinari ed attrezzature. Il bando è stato aperto il 1° febbraio 2023.
La divisione Misure e Supporto del Ministero dell’Economia di Malta ha recentemente emanato uno strumento di aiuto finanziato dal Fondo di Sviluppo Regionale Europeo attraverso un programma rivolto specificatamente alle Piccole e Medie Imprese per l’acquisto di attrezzature e macchinari con l’obiettivo di sostenere le imprese che intendono sviluppare progetti finalizzati al miglioramento diretto della produttività dell’impresa.
Questo schema rimarrà operativo fino al 31 dicembre 2023 e sarà amministrato attraverso una serie di chiamate (calls) regolate da una serie di scadenze fino al 28 aprile 2023.
I soggetti ammissibili sono le micro, piccole e medie imprese (PMI) impegnate in un’attività economica, indipendentemente dalla loro forma giuridica.
Occorre far bene attenzione di verificare il settore di appartenenza perchè vi sono alcune attività non ammissibili, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
- Attività finanziarie e assicurative
- Attività di gioco d’azzardo e scommesse
- Attività immobiliari
- Agricoltura, silvicoltura e pesca
- Enti Pubblici
- Settore Trasporti
Le attrezzature e i macchinari devono necessariamente migliorare la produttività dell’impresa ed essere acquistati con l’obiettivo di tenerli nell’azienda e rimanere operativi per almeno 3 anni dopo l’investimento.
Il processo di richiesta del contributo prevede che il richiedente debba presentare 3 preventivi conformi, da fornitori non collegati tra loro. Il preventivo più economico sarà scelto per il rimborso in base al fatto che soddisfi le specifiche tecniche incluse nella domanda.
Sovvenzione massima e intensità dell’aiuto
Il finanziamento varia da un importo minimo di 10.000 euro a un importo massimo di 120.000 euro per operazione con un’intensità di aiuto fino al 50% per le operazioni effettuate a Malta e fino al 60% per le operazioni effettuate a Gozo.
Questa tipologia di contributo rientra nella normativa di aiuti conosciuta come De Minimis, quindi prevede un massimale contributivo complessivo di 200.000 euro per un periodo di 3 anni continuativi.