L’interruzione di energia elettrica sperimentata da numerosi cittadini poco dopo le 11:30 di venerdì 10 febbraio è stata generata da un guasto che si è sviluppato sull’interconnettore tra Sicilia e Malta, attraverso il quale viene importata l’energia dall’Italia.
Da Gozo al sud di Malta, sono state numerosissime le segnalazioni degli utenti che hanno riportato black out elettrici brevi o prolungati, con Enemalta che sui social poco fa ha informato i clienti di aver «risolto il guasto sviluppatosi sull’interconnettore in Sicilia», aggiungendo che «la fornitura di energia elettrica è stata ripristinata al 75% dei consumatori interessati».
Sono state ore di duro lavoro quelle dei tecnici Enemalta, impegnati a fronteggiare i numerosi guasti generati dalla pioggia battente e dai venti fortissimi che, come era stato previsto, hanno colpito l’arcipelago maltese negli ultimi tre giorni, lasciando al buio centinaia di famiglie in diverse località dell’arcipelago. Risale infatti solo all’altro ieri sera la “nottata da incubo” vissuta da molti cittadini nelle zone di Siggiewi, Qawra, St. Paul’s Bay e Msida, rimasti senza corrente nella serata di mercoledì. A San Gwann, in particolare, alcune zone sono rimaste senza elettricità per dieci ore consecutive, in una delle notti più fredde di tutto l’inverno.
In quel caso, Enemalta aveva riferito di aver dovuto rafforzare del 50% il personale tecnico per risolvere tempestivamente gli eventuali danni causati alle infrastrutture esposte danneggiate dal maltempo.