Nel “Cammino di Santiago”, definito per eccellenza come il percorso di pellegrinaggio religioso più famoso al mondo, anche Malta avrà la sua parte.
Grazie all’impegno ed all’iniziativa di alcuni enti locali tra cui anche “Heritage Malta”, che ne ha dato notizia, l’arcipelago è stato inserito in quello che è l’elenco dei punti di partenza del celebre percorso diretto a Santiago de Compostela. Insieme alla Sicilia, alla Sardegna e a Barcellona, il “Camino Maltés”, così è stato denominato, avrà una lunghezza di 3.600 chilometri ed in particolare, il segmento maltese del percorso coprirà ben 35 chilometri.
I pellegrini potranno così, secondo propria discrezione, cominciare il loro viaggio dalla Grotta di San Paolo a Rabat, per poi proseguire a Żejtun, Forte Sant’Angelo a Birgu e, infine, attraverso il porto fino ad arrivare a Valletta, dove i viandanti proseguiranno il loro itinerario prendendo il traghetto per la Sicilia. Proprio nelle vicinanze dell’ingresso di Forte Sant’Angelo verrà anche posizionato un indicatore che punterà verso la Galizia, in Spagna, e segnerà l’ultima tappa locale lungo il “Camino Maltés” prima di lasciare l’arcipelago.
La suggestiva fortezza bastionata, realizzata strategicamente su di una collinetta che ancora oggi cattura gli occhi dei visitatori, è stata selezionata come punto di riferimento per il percorso grazie a diversi fattori che la rappresentano, come i legami coi Cavalieri di San Giovanni, il servizio e la ragion d’essere dell’Ordine stesso, le rotte marittime, la sua posizione nel Porto Grande, il suo legame con Birgu, le Tre Città e Valletta ed i pellegrinaggi locali.
Ed è proprio a Forte Sant’Angelo che, di recente, si è tenuto un incontro informativo pubblico relativo al “Camino Maltés”, sulla sua storia e su come i pellegrini possano usufruirne partendo da Malta. Il progetto è nato su iniziativa del Ministero degli affari esteri ed europei e del commercio tramite l’Ambasciata di Malta in Spagna, Heritage Malta, Malta Tourism Authority e Xircammini, l’associazione ufficiale di Malta che rappresenta la Federazione internazionale delle Associazioni di Amici del Cammino di Santiago.
Autorità ed enti che, insieme, hanno permesso che tutto ciò si avverasse, e che Malta potesse rientrare fra tutti quegli itinerari europei, come quelli provenienti dalla Spagna, dal Portogallo e dalla Francia che, partendo da diverse località, consentono a chi li percorre di raggiungere la Cattedrale galiziana per ottenere la famosa “Compostela”, ovvero il perdono dei peccati.