Inizio dell’anno “sfortunato” per la compagnia di bandiera maltese, costretta a fare i conti con delle difficoltà tecniche che hanno impattato sull’operatività di alcuni voli.
Il 31 dicembre scorso, un volo Air Malta con partenza da Berlino e diretto a Malta è stato costretto a rientrare all’aeroporto di partenza dopo aver subito un “bird strike” (impatto tra l’aereo ed uno stormo di uccelli) che non ha consentito di proseguire l’itinerario di viaggio in sicurezza. I passeggeri hanno poi raggiunto Malta il 1° gennaio con un volo sostitutivo, ma l’aeromobile danneggiato è rimasto a terra a Berlino per riparazioni tecniche.
«Questo evento e la conseguente carenza di aeromobili ha causato notevoli interruzioni a cascata nelle operazioni di volo pianificate per il 1° gennaio. Air Malta ha cercato di reperire un aeromobile sostitutivo attraverso più organizzazioni e canali, ma durante questo periodo incredibilmente intenso dell’anno non è stato trovato nessun aeromobile disponibile con un preavviso così breve» ha fatto sapere la compagnia di bandiera dell’arcipelago in una nota stampa, sottolineando che questa interruzione ha purtroppo comportato la cancellazione del volo KM466/467 Malta – Parigi Orly – Malta la sera del 1° gennaio.
Ai passeggeri è stata offerta una sistemazione in hotel sia a Malta che a Parigi, ed i voli sostitutivi saranno operati la sera di martedì 3 gennaio.
Air Malta ha poi concluso “scusandosi” per ogni inconveniente causato dall’interruzione dell’operatività in questo periodo dell’anno molto intenso, aggiungendo che «la sicurezza è sempre considerata la massima priorità di Air Malta e la compagnia aerea sta adottando tutte le misure possibili per recuperare i voli cancellati il prima possibile».