È stata ufficialmente varata nei giorni scorsi “Viva Malta”, l’imbarcazione maltese per le regate d’altura che darà l’opportunità ai velisti locali di competere nelle gare internazionali.
La cerimonia si è svolta presso il Mediterranean Maritime Hub, alla presenza del ministro dei trasporti, Aaron Farrugia, del ministro dello Sport, Clifton Grima, insieme a Yachting Malta e Sports Malta.
L’imbarcazione “Viva Malta”, il cui varo è stato benedetto da monsignor Victor Grech, passerà ora nelle mani di Sport Malta e alla Malta Sailing Federation che lavoreranno in maniera congiunta nella gestione dell’iniziativa.
«Questo progetto va di pari passo con la rigenerazione del Port il-Kbir che è in corso di realizzazione da parte della Corporation for the Regeneration of the Port il-Kbir, nonché con la National Yachting Policy che è attualmente in fase di elaborazione insieme al tutti gli attori coinvolti in questo settore», ha affermato Farrugia, sottolineando come il tutto sia stato reso possibile grazie ad un investimento da 400mila euro.
Grima ha dichiarato che il Ministero è impegnato in una serie di iniziative volte a sostenere gli sportivi e le discipline in cui si sono registrati grandi progressi negli ultimi anni, aggiungendo, fiducioso: «Spero che attraverso questa iniziativa avremo più successi sia a livello individuale per gli sportivi coinvolti che su scala nazionale».
«Era un sogno quello di avere una barca in grado di consentire ai velisti maltesi di competere nelle regate internazionali. Allo stesso tempo, crediamo che questo progetto promuoverà Malta come centro di eccellenza nella nautica da diporto» ha affermato Michael Mifsud, amministratore delegato di Yachting Malta. Alle sue parole si sono aggiunte anche quelle del Ceo di Sport Malta, Mark Cutajar: «In questo modo sempre più bambini e giovani continueranno ad avvicinarsi alla nautica da sempre “vicina” a noi maltesi per via della Rolex Middle Sea Race e varie altre competizioni».