È stata rimossa con successo, nei giorni scorsi, l’ancora della petroliera Chem P, che lo scorso mese di marzo aveva danneggiato l’interconnettore che collega Malta alla Sicilia.
L’imbarcazione, adibita al trasporto di sostanze chimiche, si era trovata in difficoltà nel corso di una burrasca al largo di Baħaq iċ-Ċagħaq, finendo alla deriva. L’interconnettore era stato danneggiato dopo che la nave cisterna si era trovata costretta a trascinare l’ancora durante una manovra d’emergenza che fortunatamente non provocò interruzioni di corrente nel Paese.
Mentre Enemalta è ancora impegnata nei procedimenti legali per ottenere il risarcimento dei danni stimati attorno ai 49 milioni di euro, lo scorso sabato 22 ottobre ha fatto sapere che un’operazione durata diverse ore ha portato con successo alla rimozione dell’ancora adagiata sul fondale marino.
L’interconnettore è rimasto spento fino al termine dei lavori, per proteggere i sommozzatori impegnati nelle operazioni. L’Ente di fornitura dell’energia elettrica ha fatto inoltre sapere che nelle prossime settimane continueranno i lavori per riparare i danni causati dall’incidente.