È una scena straziante quella che si è presentata la settimana scorsa davanti agli occhi dei proprietari di un campo situato nei pressi di Hal Far, dove ventidue anatre sono state rinvenute prive di vita, uccise a colpi di arma da fuoco senza alcun apparente motivo. L’inquietante episodio è stato riportato dai media locali, in contatto con la donna che da anni si prende cura degli animali domestici.
Nessuna di loro pare essersi salvata, nemmeno quelle più anziane che avevano difficoltà a muoversi verso lo stagno. Un autentico massacro che la proprietaria ha descritto come «il peggior giorno della mia vita».
«Se questo è stato un atto di vendetta nei nostri confronti, non ha alcun senso» ha affermato la donna a Times of Malta, aggiungendo: «Non ho mai fatto niente di male, questa è la nostra terra e la stiamo usando come meglio crediamo. Spero sinceramente che il responsabile venga catturato, perché il modo in cui mi hanno ferito è incommensurabile».
Nella proprietà sembra essere stata installata anche una sorta di tettoia parasole per proteggere le anatre dal caldo, che i proprietari hanno trovato danneggiata. Da lì l’ipotesi che i criminali possano aver fatto ingresso saltando sopra la stessa struttura.
«È ingiusto e profondamente crudele sfogare la propria rabbia su qualcuno che non può difendersi» ha concluso la donna, affermando di aver presentato denuncia alla polizia e all’Ufficio del Commissario per il benessere degli animali, che sembrerebbero aver aperto un’indagine sul caso.