Il ventiquattrenne ciadiano arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di aver sottratto diversi oggetti da alcuni veicoli in sosta, ferendo inoltre in maniera lieve un agente di polizia durante il fermo, si è dichiarato colpevole in tribunale nel corso dell’udienza tenutasi nella giornata di martedì.
Il giovane disoccupato, trovato in possesso di telefoni rubati ed orologi, si presenterà di nuovo in aula a settembre per la sentenza finale.
Secondo quanto riportato da Times of Malta, le attività illecite di Abdallah Mohammed si sarebbero consumate nel weekend di Santa Marija, scassinando auto parcheggiate in strada e trafugando refurtiva al loro interno.
I furti, segnalati inizialmente nell’area di Hamrun e Marsa durante il 13 agosto, sembravano poi in procinto di continuare anche nella giornata di domenica, quando alcuni movimenti sospetti dell’imputato, che si aggirava attorno ad altri veicoli parcheggiati sempre nell’area di Hamrun, sono saltati all’occhio di alcuni residenti che si sono messi in contatto con le forze dell’ordine.
Mohammed è stato poi fermato dalla polizia in Triq Mile End, dove nel corso di una violenta colluttazione è rimasto ferito un poliziotto.
Davanti al magistrato il ventiquattrenne si è dichiarato colpevole delle accuse a suo carico, tra cui figurano furto, danneggiamento intenzionale di beni di terzi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Il tribunale ha poi deciso di rimandare la sentenza a settembre, confermando per il momento la custodia cautelare.