Il nuovo Institute of Tourism Studies (ITS) sorgerà a Smart City, Kalkara. Dopo aver operato per anni in un polo temporaneo situato Luqa, il moderno campus verrà realizzato vicino alla frazione rurale di San Rokku, su un’area di 9.150 metri quadrati, e sarà accessibile attraverso una strada appositamente dedicata, il cui progetto è ancora in fase di elaborazione.
A deciderlo è stato il Consiglio dell’Autorità di pianificazione, che nella giornata di giovedì è giunto alla risoluzione del tema portato avanti da diversi anni.
Oltre a aule, uffici, una biblioteca con zone studio, una caffetteria e un auditorium, il campus ospiterà anche una piscina coperta con spa, una cantina, tre ristoranti con relative cucine, laboratori di scienze alimentari, una panetteria, stanze per studenti e 5 innovativi centri di incubazione.
L’edificio avrà anche un centro per l’infanzia, negozi e due livelli di parcheggio sotterraneo. Verrà inoltre realizzato un campo da basket con relative strutture accessorie.
Funzionalità mixata ad impatto estetico e rispetto dell’ambiente. Questi i criteri alla base della filosofia progettuale sviluppata dagli architetti. Il campus è stato inoltre pensato per raggiungere un’impronta di carbonio prossima allo zero, in linea con le direttive dell’UE.
Secondo questa logica l’edificio sarà dotato di un sistema di stoccaggio dell’acqua piovana, destinata all’irrigazione delle aree verdi. Il tetto ospiterà impianti fotovoltaici da 200kWp in grado di generare 320.000kWh di energia elettrica all’anno, contribuendo al 4,57% del consumo elettrico annuo necessario.
La zona sotterranea sarà infine destinata allo stoccaggio dei rifiuti prodotti, suddivisi per categoria, potenziando la capacità di raccolta e smaltimento.