Negli ultimi anni i monopattini elettrici sono diventati un mezzo di trasporto alternativo preferito per molti turisti e residenti dell’arcipelago maltese, soprattutto d’estate.
Trattandosi di veicoli che possono essere condotti senza patente, anche dai minorenni, ovvero da persone con meno esperienza e consapevolezza delle regole che governano la sicurezza stradale, ben dodici sindaci dei Comuni che fanno parte della parte orientale dell’isola, si sono riuniti in conferenza stampa lo scorso venerdì, invitando ufficialmente le Autorità a far rispettare urgentemente le regole prima che si verifichi un incidente mortale, e di applicare delle norme più rigide rispetto a quella attualmente in vigore, che siano in grado di tutelare la salute sia delle persone alla guida dei monopattini sia di quella dei pedoni, oltre naturalmente a garantire tranquillità agli automobilisti.
Al centro del dibattito le numerose segnalazioni di cittadini esausti, che da diverso tempo lamentano episodi di guida pericolosa, velocità eccessiva, sosta selvaggia in particolare sui passi carrai, marciapiedi, ingressi di negozi e abitazioni, garage o addirittura mezzi lasciati incustoditi sui parcheggi destinati alle auto; un problema che anche il presidente del Consiglio regionale orientale Anthony Chircop ha riconosciuto.
L’uso dei monopattini è vincolato da un regolamento prestabilito che prevede il rispetto del limite di velocità di 20 chilometri orari e che vieta la guida su strade ad alta percorrenza.
Parlando a Newsbook, Chircop ha affermato che il Kunsill Reġjonali Lvant sta presentando una serie di proposte che spera vengano recepite quanto prima dalle Autorità.
«Transport Malta ci aveva detto che questo era il momento opportuno perché si stavano apportando revisioni ai regolamenti. Speriamo che tutto ciò inizi immediatamente», ha affermato Chircop, aggiungendo che sul tema si sono tenuti incontri con le Autorità competenti, ma che sono stati temporaneamente sospesi prima delle elezioni generali di marzo.
In attesa quindi che riprendano i colloqui, oltre a far rispettare le regole chiedendone una revisione, il Consiglio dei sindaci ha suggerito che sia intrapresa anche una campagna nazionale educativa nei confronti delle persone alla guida dei monopattini, affinchè ci sia maggior responsabilità, rispetto e sicurezza a beneficio di tutti.