Unire l’utile al dilettevole. Potrebbe essere questa la filosofia alla base del progetto pensato per rinnovare un’area parcheggio nella zona di Misraħ is-Sebgħa ta’ Ġunju 1919 a Ħamrun. Con un investimento da circa 1,5 milioni di euro, uno spazio che già prima veniva utilizzato come autorimessa, ora ospita anche un’area verde sopraelevata di 500 metri quadrati, con l’obiettivo – promette il governo – di migliorare la qualità della vita trasformando i centri urbani in città “sostenibili”.
«La realizzazione di questo spazio verde all’aperto con alberi, piante ed arbusti aiuterà a migliorare la qualità della vita dei residenti. Stiamo lavorando per avere più zone all’aperto nel cuore delle nostre comunità» ha spiegato il ministro Miriam Dalli.
Finanziato dal Fondo nazionale per lo sviluppo sociale (NDSF), il progetto è stato guidato da GreenServ che per la realizzazione delle panchine ha utilizzato materiali a basso impatto ambientale come alluminio completamente riciclato e legno proveniente da foreste sostenibili.
Per l’irrigazione delle piante ci penserà un serbatoio d’acqua già presente sul posto che è stato ora appositamente rinnovato.
Nella parte superiore della struttura sono stati installati quattro pannelli solari per la produzione di energia elettrica che illuminerà il giardino e alimenterà le colonnine di ricarica USB. In futuro potranno inoltre essere presenti anche punti di ricarica per veicoli elettrici.
La “terrazza urbana” con giardino pensile è accessibile tramite scale o ascensore. Per realizzarla è stata installata una struttura in acciaio del peso di oltre 40 tonnellate che poggia su 8 colonne ed è composta da oltre 132 travi in acciaio.