Sono state ore “bollenti” per alcuni residenti di Birkirkara e Santa Venera, che lunedì sera sono rimasti improvvisamente senza elettricità a causa del guasto di un cavo sotterraneo.
Il blackout sembrerebbe essersi prolungato a singhiozzi per oltre 12 ore, con i lavori sulla rete segnalati anche nella giornata di martedì.
Secondo quanto dichiarato da Enemalta attraverso i canali social, l’assenza di elettricità sarebbe stata causata dal guasto di un cavo sotterraneo da 11 kV nell’area di Birkirkara/Santa Venera.
La fornitura è stata ripristinata in breve tempo grazie all’utilizzo di fonti alternative utili a non lasciare le famiglie senza corrente, se non fosse che, nel frattempo, è subentrato un secondo guasto che ha danneggiato anche la rete sostitutiva temporanea.
Nonostante gli sforzi della compagnia, con lavori di scavo che sono andati avanti per tutta la notte, l’inconveniente ha lasciato di fatto molti residenti delle due località ad affrontare un blackout che sembrerebbe essersi protratto per più di 12 ore.
L’assenza di elettricità prolungata e le temperature elevate hanno sottoposto i cittadini ad un enorme stress che si è inevitabilmente riversato sui social: «avere un blackout della durata di 9 ore è assolutamente ridicolo nel 2022, ma avere un’assistenza clienti terribile, che nemmeno risponde al telefono, è anche peggio», scrive su Facebook uno dei tanti utenti infuriati, «Sono stato senza elettricità per oltre 12 ore, non ho dormito affatto con questo caldo. È un incubo» scrive una donna, mentre un’altra sottolinea «Le scuse non bastano. Le persone hanno congelatori pieni di cibo che è costato denaro. Dovrebbero dare un risarcimento detraendo l’importo dalle bollette per bilanciare le perdite subite dalle persone. È così che si risolvono le cose, non con le scuse. Se noi non paghiamo le bollette, le scuse non bastano, lo stesso dovrebbe valere per chi fornisce il servizio».
Oltre alla frustrazione data dalla situazione, a quanto pare anche l’incapacità di riuscire a comunicare con il servizio clienti Enemalta, nelle ultime ore, si è ripresentata anche nei post di altri utenti, divenendo un problema concreto e diffuso: «Non capisco come l’assistenza clienti sia irraggiungibile 24/7», si lamenta un cittadino che, in fondo al suo post, ha taggato il ministro Miriam Dalli, ancora in silenzio sulla vicenda.
In un post pubblicato nel primo pomeriggio di martedì, Enemalta ha rilasciato degli aggiornamenti sulla situazione, evidenziando come, nonostante l’uso di generatori, in alcune case l’elettricità non fosse ancora tornata: «Il nostro team tecnico sta lavorando per riparare il danno al cavo sotterraneo che si è verificato lunedì sera. I lavori di giunzione sono stati ultimati e sono attualmente in corso i test per garantire che il circuito possa essere rialimentato in modo sicuro. Dove tecnicamente e fisicamente possibile, la fornitura è stata ripristinata attraverso i generatori. Questi clienti devono aspettarsi un’interruzione breve ma necessaria finché non saranno ricollegati alla rete».
E così infatti sembra essere andata, visto che nella tarda serata di martedì gli utenti sono tornati ad affollare il profilo Facebook di Enemalta, lamentando ancora tagli all’elettricità e preparandosi ad affrontare l’ennesima notte insonne. Messaggi ai quali la compagnia ha dato riscontro, informando che «Sono attualmente in corso i lavori per la localizzazione di una terza faglia che si è sviluppata su un cavo da 11 kV in alcune parti di Birkirkara e Santa Venera. A questi seguiranno i lavori di scavo in modo che il nostro team tecnico possa accedere alla parte danneggiata del cavo ed eseguire i lavori di riparazione necessari».
Enemalta ha poi concluso rivolgendosi ai residenti ormai spazientiti: «Comprendiamo quanto sia frustrante questa situazione e vi assicuriamo che stiamo facendo del nostro meglio per ripristinare la fornitura di elettricità il prima possibile dal punto di vista tecnico».
Altri aggiornamenti sono poi arrivati nelle prime ore di mercoledì, quando l’azienda ha comunicato che la fornitura di energia elettrica è stata ripristinata per i clienti serviti dai generatori, mentre sono in corso altri lavori di riparazione ai guasti: «I lavori di scavo a Santa Venera sono stati ultimati e i lavori di giunzione sono ben avviati; mentre il guasto che si è sviluppato a Birkirkara è stato localizzato e i lavori di scavo inizieranno a breve».