Quello che inizialmente era sembrato un attacco violento, improvviso e casuale, nelle aule del tribunale ha assunto tutt’altro aspetto. La vicenda che riguarda Louis Spiteri, il 62enne aggredito lo scorso giovedì mattina mentre stava facendo jogging sul lungomare di Sliema, si è infatti scoperta celare retroscena ben più gravi e complessi, che parlano di violenza premeditata, organizzata appositamente per fare del male alla vittima, raggiunta in pieno volto da un pugno che l’ha scaraventata a terra, lasciandola in stato di shock.
Come discusso in sede legale venerdì pomeriggio, la mente organizzativa dietro la “spedizione punitiva” ai danni di Spiteri sarebbe l’ex marito della figlia, il 37enne Matthew Joseph Schembri che, secondo quanto riportato in aula, avrebbe ingaggiato due 23enni albanesi, Xhovano Ndoci e Agostin Marku, per seguire la vittima ed aggredirla con lo scopo di procurare lesioni.
Entrambi disoccupati e senza aver mai corrisposto l’affitto, i due vivevano in una delle abitazioni di proprietà di Schembri, che avrebbe promesso loro di pagarli dopo averli ingaggiati come “sicari” (termine utilizzato in aula da entrambi i giovani per descrivere il compito loro assegnato).
In poche parole, non essendosi mai integrati nella società, i due esecutori dell’aggressione vivevano in una condizione di completa dipendenza da Schembri, tanto da essersi affidati ad una foto di Spiteri mostrata loro dall’uomo prima di commettere il gesto violento.
Nonostante Ndoci, Marku e Schembri si siano dichiarati non colpevoli, il giudice ha deciso di trattenerli in custodia cautelare a causa della gravità sia dell’episodio, che ha seminato il panico nei residenti della zona, sia dei capi di accusa di cui sono imputati, predisponendo un ordine di protezione nei confronti di Spiteri.
A seguito della vicenda, nelle ultime ore il Consiglio locale di Sliema ha annunciato attraverso un post Facebook che, dopo diversi colloqui con il Primo Ministro e il Ministro degli Affari Interni, da lunedì 20 giugno la Polizia pattuglierà il tratto di lungomare che va dalla zona dell’Exiles allo Strand, dalle 5 del mattino alla mezzanotte.
Eventuali prolungamenti sugli orari di sorveglianza della zona, che potranno essere estesi anche nella notte, saranno discussi nelle prossime riunioni tra le autorità.