I tre uomini arrestati ieri nel corso di un’operazione antidroga ad Hamrun sono apparsi di fronte al Magistrato dichiarandosi innocenti delle accuse mosse dalla polizia.
L‘operazione in sé ha portato al sequestro di 32 chilogrammi di cannabis e di 42.000 euro in contanti. Il cittadino italiano Salvatore Coco, 48 anni, è stato accusato di traffico di cannabis, per importazione e possesso di sostanze stupefacenti chiaramente non riconducibili a uso personale.
A quanto sembra il nome di Coco è stato fatto da una soffiata alla polizia, avvisando che l’uomo stava per spostare un’ingente quantità di stupefacenti. La polizia si è quindi diretta nel complesso di garage di St Vincent Street (Hamrun) notando una vettura con targhe italiane. È stato proprio all’interno del veicolo, appartenente al sospetto, che sono stati rinvenuti soldi e droga.
Il magistrato Josette Demicoli ha rifiutato la richiesta di rilascio su cauzione presentata dalla difesa e ha emanato un provvedimento per congelare i conti correnti dell’accusato.
Medesimi provvedimenti hanno riguardato i supposti complici di Coco, ovvero i maltesi Michael Aquilina, 45 anni di Mosta, e Gordon Schembri, 31 anni, di Floriana. Aquilina è stato inoltre accusato di infranto precedenti condizioni di cauzione e Schembri di essere recidivo.