Un settantenne irlandese, falciato da un’auto nel corso di un terribile incidente stradale verificatosi tre anni fa a Sliema, ha ottenuto un risarcimento di 3,1 milioni di euro.
David Cooley, questo il nome del pensionato originario di un paesino nella contea di Cork, il 5 aprile del 2019 era stato travolto da un’auto in corsa poche ore dopo essere sbarcato a Malta per un viaggio di piacere con la famiglia.
Cooley stava rientrando in hotel in compagnia di sua moglie e dei suoi amici quando, improvvisamente, è stato preso sotto e scaraventato in aria da un’auto in corsa guidata da un 30enne ubriaco.
Il forte impatto con la vettura e con il marciapiede dove è stato poi soccorso, ha causato al settantenne irlandese gravi danni e lesioni sia fisiche, ma soprattutto cerebrali, che l’hanno indotto al coma farmacologico e poi costretto sulla sedia a rotelle ed alla permanenza presso una casa di cura.
A distanza di tre anni, l’Alta Corte Irlandese ha deliberato per un risarcimento di 3,1 milioni di euro all’interno della causa intentata da Cooley nei confronti di Mapfre Middlesea, la compagnia assicurativa del conducente dell’auto che l’ha investito.
Come riportato da Irish Examiner, nel corso dell’udienza, il legale di Cooley ha riservato parole durissime nei confronti della giustizia maltese, criticando ferocemente il modo in cui il caso è stato gestito dalle autorità insulari: « Da allora, non ci sono state comunicazioni dal servizio di polizia maltese o dal Dipartimento di giustizia di Malta» ha affermato il legale.
Durante questi anni il settantenne irlandese ha fatto notevoli progressi grazie alla riabilitazione, recuperando alcune delle capacità cognitive; ora, dopo tante lotte, i suoi famigliari sperano di potergli garantire tutte le cure necessarie tra le mura di casa.