È una crescita record quella segnata dal registro dell’aviazione maltese che, grazie ai 665 aeromobili immatricolati, ha totalizzato un’impennata del 500% rispetto a dieci anni fa.
Ad annunciarlo il ministro dei Trasporti, Aaron Farrugia, alla presenza del presidente esecutivo di Transport Malta Joe Bugeja e del direttore generale della direzione dell’aviazione civile, il capitano Charles Pace.
Il ministro Farrugia ha spiegato che, nonostante l’impatto della pandemia, il numero di aeromobili immatricolati a Malta e quello delle società che trasferiscono la propria attività su suolo maltese è continuato a crescere, sintomo di fiducia da parte di un numero consistente di compagnie estere che vedono chiaramente Malta come un luogo in cui reinventarsi, investendo ingenti capitali, stimolando così anche la crescita economica del Paese ed offrendo opportunità di lavoro per tutti.
«Costruire una buona reputazione è una lotta in salita, ma dobbiamo rimanere concentrati ed efficienti, offrendo un prodotto tempestivo ed economico. A questo proposito, mi impegno a combattere l’eccessiva burocrazia riducendola il più possibile. Come governo, non possiamo rimanere bloccati nel passato e dobbiamo prendere decisioni coraggiose per consentire alle autorità di regolamentazione di svolgere il loro lavoro e di fornire risultati in linea con le aspettative del settore. Ci è stato anche detto da molti che Malta è la giurisdizione preferita in Europa, ma questa crescita deve essere sostenibile, sia dal punto di vista fiscale che ambientale» ha concluso Farrugia.