Non sorprende per niente che Malta sia una delle mete più gettonate da milioni di turisti che ogni anno affollano l’arcipelago maltese soprattutto durante l’estate. Oggi però abbiamo la conferma che il Paese attrae non solo i viaggiatori, ma anche per coloro che, dopo una lunga carriera lavorativa, decidono di ritirarsi all’estero per godersi la pensione.
Infatti, proprio in questi giorni, Forbes ha rilasciato una classifica sulle “migliori destinazioni per pensionati al mondo“ ispirata dai dati forniti da riviste e media del calibro di World Economic Forum (WEF), US News e International Living, i quali, si trovano tutti concordi nell’inserire l’isola dei Cavalieri tra queste mete.
Per redigere queste classifiche, si è partiti dall’analisi di indici che includono visti e residenza, alloggio, costo della vita, assistenza sanitaria, tasse, clima, governance e sicurezza.
Questo insieme di elementi favorevoli inducono tutti a concordare riguardo lo status symbol di Malta come uno dei migliori Paesi in grado di attrarre pensionati da tutto il mondo in cerca di un nuovo capitolo della propria vita e uno nuovo Stato dove vivere la propria pensione.
Tutto ciò è reso possibile grazie alle caratteristiche naturali dell’arcipelago che, con le calde acque del mar Mediterraneo e lo stile di vita che permette di assaporare un luogo magico composto dal retaggio culturale tipico dell’Europa occidentale insieme a quello mediorientale, offrono una varietà culturale che confluisce profondamente anche nella cucina e nei costumi locali che beneficiano enormemente di questa mélange demografica e storica.
Malta offre, infatti, un mix di antichi megaliti e fortezze medievali circondati da una cornice suggestiva costruita attorno le acque limpide del Mediterraneo e luoghi ancora profondamente legati alla tradizione, come riportato pittorescamente anche dall’Indice dell’International Living’s 2022 Global Retirement: «Se qualcuno prendesse la California del sud e la mischiasse con Toscana, Spagna e ‘una spolverata’ dell’isola greca di Creta…quella persona si sarebbe ritrovata a rappresentare Malta».
Il clima mite e il sistema sanitario di prim’ordine completano gli aspetti peculiari di Malta, un luogo talmente abituato ai visitatori esterni che l’inglese è ampiamente parlato quasi da tutti i maltesi che, negli anni, si sono adattati alla convivenza con quel 15% della popolazione che è composto da residenti stranieri.
Global Citizen’s Solutions ha incluso, inoltre, Sliema, St. Julian’s e Paceville tra le aree “urbane” segnalate come le migliori località per vivere il proprio ritiro a Malta: «Luoghi costieri con un mix di centri residenziali, bar, ristoranti, cinema, porti turistici e una vivace comunità di “espatriati” che le caratterizza».
In questi anni abbiamo raccontato come ogni estate centinaia di migliaia di giovani raggiungano Valletta per godersi le vacanze o per lavorare durante la stagione estiva rendendolo, per antonomasia, un Paese per giovani che nelle strade dell’arcipelago possono beneficiare del mare, dei locali, della frenetica vita notturna, le discoteche, i casinò e molti altri luoghi d’intrattenimento.
Oggi abbiamo l’ulteriore conferma che il carattere camaleontico ed unico delle isole maltesi è ancora vivo e passionale, rendendola irresistibilmente attraente anche agli occhi di chi, come i pensionati, cercano tradizionalmente tutt’altro tipo di intrattenimento.
Parafrasando il titolo di una famosa pellicola Malta “non è un Paese per vecchi”, ma neanche esclusivamente per giovani: Malta è un paese per tutti.
E possibile che per trovare un appartamento a prezzi accessibili e senza bugie a Malta, per vivere e lavorare bisogna andare a parlare al governo.Se ci fosse qualcuno mi scriva perché io a malta mi trovo benissimo…..
Non penso sia più una meta adatta ai pensionati, gli affitti sono altissimi e anche acquistare una casa è diventata un’utopia. Ho pensato molte volte di trasferirmi in quest’isola incantevole ma con la mia pensione non potrei affrontare la vita oramai molto costosa di Malta. Preciso che la mia non è una misera pensione ma considerando che gli affitti variano da 700,00 a 1000,00 Euro andrei a vivere da miserabile.