Quattro sacchi contenenti rifiuti sanitari ad alto rischio infettivo sono stati rinvenuti lo scorso fine settimana in un campo nei pressi di Lija; come si intravede dalla sottile pellicola gialla, al loro interno parrebbero essere stati riposti diversi tamponi Covid-19, riconoscibili dalla scritta “Citoswab”.
I rifiuti clinici devono essere smaltiti mediante incenerimento in impianti autorizzati al trattamento di rifiuti speciali, evitando la miscelazione con altri scarti, così come indicato anche dalla dicitura presente all’esterno dei sacchi “Rifiuti clinici solo per incenerimento”.
La vicenda, riportata da Lovin Malta, è stata segnalata dalla ONG Żibel attraverso il proprio canale Facebook grazie al contributo di un cittadino anonimo, ed è subito stata presa in carico dalle forze di polizia e dal Ministero della Salute.
Con l’occasione, l’organizzazione ha ricordato che i rifiuti pericolosi di qualsiasi natura non vanno smaltiti in maniera “tradizionale”, e ancor meno dispersi nell’ambiente, ma inceneriti presso l’impianto di trattamento di WasteServ.
Nel caso in cui ci si dovesse imbattere in episodi analoghi, è bene non avvicinarsi ai rifiuti e mantenere una corretta distanza di sicurezza, segnalando l’accaduto alle autorità di competenza.