In previsione delle elezioni del 26 marzo la Commissione Elettorale ha annunciato la presenza di quattro seggi speciali ideati per permettere agli elettori positivi al Covid-19 o in quarantena preventiva di esprimere il loro voto.
L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa tenutasi proprio all’interno del seggio speciale di San Gwann. I rimanenti tre seggi saranno posizionati a Smart City, Ta’ Qali e Xewkija, sull’isola di Gozo.
Il meccanismo che ne regolerà l’uso sarà basato sul concetto di drive-in. Tutti i funzionari presenti saranno dotati dei dispositivi di protezione necessari ad evitare il contagio e gli oggetti coinvolti nella procedura, come matite e documenti, saranno sottoposti a fumigazione.
Per quanto riguarda gli elettori ci saranno delle differenze gestionali: gli elettori positivi al Covid-19 riceveranno e consegneranno la scheda elettorale rimanendo all’interno della propria auto, scendendo solo nel caso in cui ci siano due persone nella stessa vettura, eventualità per la quale sarà predisposta un’apposita stanza. Gli elettori in quarantena preventiva seguiranno invece un altro percorso al cui interno sarà presente una “classica” cabina elettorale (sanificata ad ogni utilizzo) e il relativo box per il deposito della scheda.
Al termine delle votazioni le urne dei quattro seggi in questione saranno trasportate in un polo di conteggio specializzato. Gli elettori destinati all’utilizzo dei seggi speciali verranno contattati direttamente dalla Commissione Elettorale, in collaborazione con le autorità sanitarie.
Le votazioni soggette a questa regolamentazione prenderanno il via sabato 20 marzo, continuando poi il 22, 24 e 26 marzo.
Il capo della Commissione Elettorale Camilleri ha dichiarato, inoltre, che in caso di un rapido aumento del numero dei casi è già pronta l’attivazione di tre ulteriori seggi dedicati.
In un contesto elettorale come questo, preparato ad ogni evenienza, resta comunque qualche preoccupazione riguardo l’affluenza attesa alle urne: a distanza di una settimana dal voto circa un elettore su dieci deve ancora ritirare i documenti necessari, per un totale di 37.000 episodi di questo tipo.
Lo stesso Camilleri, soffermandosi su questo aspetto, invita a mantenere la calma, fiducioso di vedere questo numero abbassarsi in prossimità della scadenza. Sia Abela che Grech in queste ore hanno esortato i cittadini ad esprimere il loro voto.