Dopo una diatriba durata parecchi giorni tra le Autorità ed il comitato organizzatore, è arrivato martedì l’annuncio definitivo che ha lasciato sportivi, turisti ed appassionati senza parole: la prestigiosa Maratona di Malta non si farà. Nonostante manchi pochissimo alla trentasettesima edizione dell’evento, che era in programma per il prossimo 6 marzo, non c’è stato nulla da fare a causa di una mancanza sugli accordi del tracciato di gara.
Ad annunciarlo sono gli stessi organizzatori, attraverso la pagina Facebook della manifestazione, che ogni anno attira a Malta migliaia di sportivi provenienti da tutto il mondo. La decisione arriva dopo l’incontro con Transport Malta, l’azienda di trasporti maltese, che ha rigettato la proposta sul percorso di gara, lo stesso utilizzato con successo negli ultimi 12 anni; un itinerario storico-paesaggistico senza eguali.
«Pur rispettando pienamente l’autorità di Transport Malta, non possiamo adottare un percorso che è stato dichiarato inaccettabile dal dipartimento di emergenza dell’ospedale Mater Dei, dalla Croce Rossa e dalla Polizia stradale a causa di problemi di sicurezza» hanno affermato gli organizzatori dell’evento sportivo.
Sembra che i coordinatori della manifestazione abbiano provato di tutto per cercare di “salvare” la gara, già annullata lo scorso anno per via del Covid-19. «A causa dei vincoli sulle tempistiche abbiamo chiesto nuovamente a Transport Malta di approvare il percorso facendo partire l’evento un’ora in anticipo, mitigando così eventuali preoccupazioni sul traffico ed impegnandoci a ridiscuterlo per i prossimi anni. Tuttavia, non è stato sufficiente. Un altro fattore che ha costretto all’annullamento della Maratona di Malta è il protocollo Covid-19 obbligatorio per gli eventi sportivi di massa che, sebbene aggiornato a venerdì scorso, preclude comunque lo svolgimento della Maratona di Malta».
Mentre il post divulgato sulla pagina Facebook della manifestazione sportiva più importante dell’isola è già stato preso d’assalto dai commenti di sportivi ed appassionati della gara indignati e delusi dalla notizia arrivata a meno di un mese dall’evento, causando quindi anche disagio nei confronti dei numerosi turisti che avevano già prenotato il soggiorno maltese, il comitato organizzatore ha rassicurato che le spese per le iscrizioni e trasporto già versate saranno rimborsate a tempo debito e il più in fretta possibile.
Ma come possono gli enti governativi permettere a trasport malta di respingere un evento tanto bello, tanto sano e tanto importante come la maratona di malta? Sarà certamente a capo di questa decisione di trasport malta un vecchio bigotto che non capisce nulla di sviluppo elasticità e rispetto.. così non c’è futuro… ma siete sicuri??