Accusato per traffico di droga, possesso aggravato di sostanze stupefacenti e riciclaggio di denaro, dopo che lo scorso dicembre erano state rinvenute enormi quantità di stupefacenti all’interno di diverse proprietà collegate al giovane, l’italiano Gennaro Russo ha ottenuto la libertà su cauzione, con un deposito di 20mila euro e una garanzia personale di 30mila euro.
La decisione del giudice è arrivata alla terza richiesta presentata dai legali del 29enne napoletano, arrestato lo scorso 17 dicembre a St. Paul’s Bay, dopo giorni di sorveglianza della squadra antidroga.
Una perquisizione personale effettuata sull’indagato e all’interno della sua auto aveva portato al ritrovamento di diverse bustine contenenti sostanze illegali e 20mila euro in contanti.
L’indagine si era poi spostata negli altri locali collegati a Russo, tra cui l’abitazione ed il garage di St. Paul’s Bay, ed altri due altri garage a Msida e Qawra, dove gli inquirenti avevano sequestrato un totale di 41 pacchetti di resina di cannabis del peso di 3,9 chili, 41 contenitori di cannabis del peso di circa 10 chili e circa un chilogrammo di cocaina, per un valore di mercato di circa 450mila euro, oltre a 250.000 euro circa in contanti.
Comparso davanti al giudice nella fase di compilazione delle prove, Russo, che vive a Malta da diversi anni e che sull’isola è proprietario anche di un bar, si è sempre dichiarato non colpevole. Proseguiranno ora le altre fasi del processo.