La nuova ondata di contagi da Covid-19 che sta investendo l’arcipelago maltese si è abbattuta inevitabilmente anche sulla compagnia aerea maltese che, in seguito al forte calo di prenotazioni e richieste di viaggio registrato nelle ultime settimane, ha deciso di lasciare a terra diversi aerei per i prossimi mesi invernali, non rinunciando però ad operare sulle tratte già gestite.
Il presidente esecutivo di Air Malta, David G. Curmi, ha affermato che le decisioni prese dalla compagnia hanno l’obiettivo di evitare di far volare aerei vuoti, aggiungendo che la scelta si ripeterà fino a quando le richieste di prenotazione non torneranno a livelli “standard”.
«In queste situazioni, dobbiamo essere molto “dinamici” e finanziariamente disciplinati per essere in grado di adeguare la capacità dei posti concentrandoci sull’efficienza, proteggendo così la liquidità e le prestazioni di cassa dell’azienda» ha affermato Curmi.
La compagnia aerea non ha ancora specificato quali saranno le rotte interessate dalla riduzione dei voli.