Attraverso una dichiarazione emessa lo scorso venerdì, l’Autorità per la Pianificazione (PA) ha emesso un Ordine di Conservazione d’Emergenza (ECO) per la Palazzina Vincenti a St Julian’s, storico edificio risalente alla seconda guerra mondiale, con l’obiettivo di preservare, almeno un anno – tempo utile per deliberare una giusta valutazione di protezione -, uno dei “migliori esempi modernisti dell’isola”.
«L’Autorità per la Pianificazione ha annunciato la sua decisione di proteggere la villa, definita “patrimonio a rischio” e di conseguenza ha emesso un ordine di protezione» ha affermato entusiasta Albert Buttigieg, Sindaco di Saint Julian’s, in una dichiarazione pubblicata sui social.
L’imponente edifico risalente al 1948 e destinato all’abbattimento, avrebbe dovuto far spazio all’ennesimo complesso ricettivo costituito da un hotel, ristoranti, Spa ed uffici, spazzando via definitivamente il valore storico ed architettonico della struttura, uno dei primi esempi di design moderno dell’arcipelago, realizzato da uno dei più importanti architetti maltesi del XX secolo, Gustavo Romeo Vincenti.
Il progetto ha trovato l’opposizione di un folto gruppo di persone ed Associazioni, costituito dal Consiglio Locale di St. Julian, ONG, architetti a tutela del Patrimonio artistico dell’arcipelago.
L’Autorità di Pianificazione ha quindi catalogato la proprietà con il più alto livello di protezione (Grado 1), che dovrebbe preservare la struttura per circa un anno, tempo utile per determinare il livello di protezione più adatto affinchè venga preservata nel tempo.
ECO obbligherà inoltre il proprietario dell’immobile a garantire che la struttura non subisca ulteriori danni e che le opere di manutenzione – di sua responsabilità – siano effettuate con regolarità.