Il 2021 per Malta è l’anno in cui è stato registrato il record di riciclo sostenibile dei rifiuti.
A comunicarlo è WasteServ, la società che si occupa della gestione integrata dei rifiuti sull’isola, impegnata a promuovere la riduzione e il riciclaggio dei rifiuti e nella realizzazione di un’infrastruttura innovativa volta alla sostenibilità ambientale.
«Malta ha raggiunto un traguardo importante – spiega la Wasteserv – infatti con i numeri raggiunti sta scalando la classifica europea posizionandosi, rispetto agli altri Paesi membri, a soli 7 punti percentuali dalla media dell’UE».
I dati diffusi dalla società mostrano che nel 2020 Malta ha riciclato solo il 10% di plastica, raggiungendo invece nel 2021 la soglia record del 30%, proiettando nel prossimo anno un incoraggiante trend in crescita.
Facendo riferimento all’intera filiera del riciclo, i dati sono ancora più incoraggianti, in quanto le prestazioni strategiche della società hanno portato al riciclo di materiali per una percentuale del 60%, pari al doppio di ciò che veniva reintrodotto precedentemente nell’economia circolare.
Il ministro dell’Ambiente Aaron Farrugia, ha spiegato che tali performance rientreranno in un nuovo piano per la gestione dei rifiuti che porteranno l’isola tra i top performer dell’UE.
Tra le attività volte ad incrementare l’economia circolare, WasteServ ha comunicato che nell’ambito del progetto ECOHIVE saranno investito 500 milioni di euro per la realizzazione di quattro nuovi impianti all’avanguardia di lavorazione dei rifiuti.