Dopo alcune ore di tregua, che hanno consentito al versante orientale della Sicilia di effettuare un primo bilancio dei danni causati dai nubifragi dei giorni scorsi a Catania, costati la vita a tre persone, la protezione civile dirama l’allerta rossa per la Sicilia ed arancione per la Calabria.
Da Catania e Siracusa, chiuse in un semi lockdown, continuano ad inviare immagini apocalittiche. I cittadini da ieri continuano a sbarrare case, edifici e negozi in vista dell’imprevedibile impatto di Medicane, l’uragano mediterraneo denominato “Apollo”.
Tra le notizie più recenti diffuse nei giorni scorsi si è appreso che la temperatura tra il Canale di Sicilia e il Mar Libico si è surriscaldata, registrando dei picchi anche di 8 gradi in più rispetto alla media. Un fenomeno che ha influito nella formazione di una struttura ciclonica di particolare intensità, che si aggiunge alla già drammatica condizione meteo che in questi giorni ha flagellato Catania e la sua provincia.
Secondo i meteorologi, il ciclone dovrebbe continuare a muoversi in direzione nord sulle coste orientali della Sicilia e della Calabria ionica.
Nell’ultimo bollettino della Protezione civile regionale preoccupano i venti che potrebbero raggiungere velocità elevate fino a 100 km/h e che pertanto potrebbero causare danni ad alberi, verande, tettoie e cartellonistica pubblicitaria.
Il dipartimento della Sicilia «raccomanda alla popolazione di usare la massima prudenza e di attenersi alle norme di comportamento previste in caso di pioggia intensa, evitando quindi spostamenti per non intralciare i soccorsi e soprattutto per evitare di mettere a rischio la propria incolumità».
Nella serata di ieri, l’uragano era al largo delle coste sud orientali dell’isola.
«Se mantenesse questa distanza dall’isola potrebbe avere un impatto minore rispetto a ciò che si è verificato a Scordia e a Catania, senza però effettuare il “landfall”, ovvero l’impatto diretto del suo occhio con la terraferma» hanno affermato gli esperti di 3Bmeteo. La situazione resta in continua evoluzione e si prevedono ulteriori disagi anche per tutta la giornata di sabato.