Le spese del Governo per promuovere il Bilancio 2022 sono costate ai contribuenti ben 438.804 euro.
A divulgare queste informazioni il ministro delle Finanze Clyde Caruana, che ha presentato mercoledì in Parlamento le voci di spesa sostenute dal Governo per la promozione del piano “Budget 2022”, a seguito di un’interrogazione parlamentare del deputato del Partito Nazionalista Karol Aquilina.
Come riporta Malta Independent, Caruana ha mostrato che la maggior parte dei fondi sono stati destinati alla “logistica” per un totale di 206.067,20 euro, mentre per “l’acquisto e la distribuzione dei media” sono stati spesi 138.073 euro, ed infine 94.663 euro sono stati invece quelli utilizzati per attività di “design, multimedia e stampa”.
Le cifre includono anche i costi sostenuti per le attività di consultazione che si sono svolte nelle varie località maltesi nelle settimane antecedenti la presentazione del Bilancio avvenuta all’inizio del mese di ottobre.
Non è tardata ad arrivare la reazione del leader del Partito Nazionalista Bernard Grech contro le spese da capogiro effettuate dal Governo e, sui social media, senza mezzi termini, ha affermato che «la propaganda governativa per promuovere il Bilancio 2022 è costata ai contribuenti ben 438.804 euro».
«Crediamo che il denaro dei contribuenti dovrebbe essere reinvestito in iniziative per il bene comune, come aumenti di stipendio per i docenti, per le persone che lavorano in prima linea, o per iniziative dedicate ai giovani, e non per propaganda elettorale» ha affermato il leader del PN, chiarendo in maniera ferma la sua posizione.
Inoltre, Grech, ha mosso forti critiche verso l’acquisizione dell’emittente pubblica da parte del Governo, sostenendo che questa sia stata utilizzata come mezzo di propaganda.