Il tunnel sotterraneo Pembroke – Ta’ Qali, realizzato dalla Water Services Corporation (WSC), è giunto alla terza ed ultima fase dei lavori.
Con una lunghezza di 9,5 km, lo scavo collega l’impianto di osmosi inversa a Pembroke con i bacini idrici di Ta’ Qali.
In una visita presso il cantiere il Ministro per l’Energia Miriam Dalli insieme al Segretario Parlamentare per i Fondi Europei Stefan Zrinzo Azzopardi, ha affermato: «Water Services Corporation ha investito considerevolmente nel settore idrico e, grazie al lavoro svolto dalla società, stiamo continuando a sostenere l’economia maltese e a garantire un servizio di alta qualità per i maltesi e i gozitani».
Dalli ha inoltre spiegato che il progetto fa parte di una serie di iniziative che la Water Services Corporation sta portando avanti, e prevede un investimento di 30 milioni di euro cofinanziato dall’Unione Europea.
L’impianto ad osmosi inversa di Pembroke è il più grande realizzato da WSC, e il collegamento tra tale impianto e i bacini situati a Ta’ Qali garantirà sia il miglioramento della qualità dell’acqua per i residenti dell’isola che una maggiore sostenibilità in quanto l’acqua sarà trattata e testata per consumare meno energia, aumentando l’efficienza. Il tunnel inoltre sarà dotato di fibra di vetro e dirigerà l’acqua verso Ta’ Qali.
«Con la moderna tecnologia, che inquina meno, l’acqua verrà trattata e testata, aumentando l’efficienza e riducendo anche gli sprechi. Alla fine, questo porterà a un minor consumo di elettricità e farà risparmiare centinaia di tonnellate di CO2», ha proseguito il ministro dell’Energia.
Intervenendo nella conferenza stampa, il segretario parlamentare Stefan Zrinzo Azzopardi ha evidenziato che la scarsità di risorse idriche è un problema di rilevante importanza per questo motivo è di fondamentale importanza ottimizzare le risorse e garantire alti standard di qualità nella fornitura dell’acqua con il minor impatto possibile sull’ambiente.