Via libera dalla Commissione Europea al piano di ripresa e resilienza (RRF) di Malta, che porterà al Paese 316,4 milioni di euro con il progetto Next Generation Eu.
La Presidente della Commissione UE, Ursula Von Der Leyen in visita istituzionale a Malta, durante una conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro Abela a Valletta, ha ufficializzato l’approvazione del Recovery plan presentato dal Governo maltese, relativo alle misure da intraprendere per risollevare il Paese dalla pandemia e rendere l’economia locale più “green” e digitale, in linea con le richieste sancite dal programma europeo.
«Gli investimenti nella promozione dell’efficienza energetica e della mobilità sostenibile delineati nel piano maltese sono tanto urgenti quanto cruciali» ha affermato la Von Der Leyen.
Il Primo Ministro Abela ha illustrato gli investimenti proposti che rispecchiano i pilastri fondamentali di Next Generation Ue, affermando che i fondi saranno utilizzati per migliorare la qualità di vita dei cittadini con interventi mirati alla sanità, alla gestione dei rifiuti, all’efficienza energetica, alla lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro, alla transizione ecologica ed all’istruzione.
Molta importanza è stata data ai progetti “verdi” ai quali saranno dedicati il 54% delle sovvenzioni per rendere il Paese a “zero emissioni” entro il 2050. «Tali Misure aiuteranno a garantire la transizione “green” di Malta» ha osservato la Presidente, riconoscendo che quello maltese è «uno dei piani più ecologici approvati finora».
Tuttavia, dopo la procedura d’infrazione avviata dall’Unione Europea contro Malta già nel 2020 , il leader della Commissione europea ha affrontato con il Premier Abela la questione relativa al rilascio dei “passaporti d’oro”, che consente la concessione della cittadinanza europea dietro pagamento.
«È di massima importanza interrompere questa procedura perché consente a cittadini di Paesi extra UE l’accesso ai ventisette Stati membri dell’Unione Europea» ha concluso la Presidente tedesca.
Il piano ora passerà al vaglio del Consiglio Europeo che entro quattro settimane dovrà approvare la proposta, il che si tradurrebbe in un prefinanziamento del 13% pari a 41,1 milioni di euro. Tutte le iniziative saranno finanziate con sovvenzioni dell’UE fino al 2026. La Commissione autorizzerà il pagamento suddiviso in diverse tranche erogate al raggiungimento degli obiettivi prefissati nel piano dallo Stato maltese.
Durante la sua permanenza sull’isola, Ursula Von Der Leyen, ha reso omaggio alla giornalista Daphne Caruana Galizia, con una visita al memoriale di Bidnija dove è stata assassinata.
In quest’occasione la Presidente ha voluto evidenziare il ruolo cruciale che i giornalisti hanno nell’informazione, accogliendo con favore i piani che saranno presentati nelle prossime settimane dal Governo insulare per una legge “Anti-SLAPP”, per contrastare il fenomeno delle querele pretestuose volte ad intimidire i giornalisti.