Il prossimo 11 ottobre sarà il giorno in cui il Governo presenterà il bilancio 2022. Lo ha affermato il Primo Ministro Robert Abela in occasione di un’intervista sull’emittente radiofonica laburista ONE Radio, incentrata in gran parte sulla crescita economica del Paese.
«Questo bilancio fornirà un chiaro segnale rispetto alla direzione che vogliamo dare al Paese. Inizieremo a mettere in atto importanti strategie che abbiamo già avviato nei mesi passati», ha affermato Abela, confermando che non saranno previste nuove tasse per i cittadini.
Il primo ministro ha inoltre dichiarato che l’attività economica del Paese registrata nei primi sei mesi di quest’anno ha totalizzato un incremento del 13,4% in più rispetto al PIL del 2020.
In riferimento al “mini-budget” erogato dal Governo come sostegno finanziario alle imprese e alle famiglie colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19, Abela non ha dubbi: i 900 milioni di euro «sono stati soldi ben spesi. L’integrazione salariale ci ha inoltre permesso di garantire posti di lavoro evitando licenziamenti di massa».
Il primo ministro ha poi parlato dello sviluppo infrastrutturale a Malta, concentrandosi in particolare sul progetto proposto di Central Link e il porto di Marsascala.
Il piano di riqualificazione stradale Central Link dovrebbe essere completato tra qualche settimana nonostante sia stato oggetto di parecchie critiche da parte di attivisti e alcuni residenti preoccupati dallo sradicamento di numerosi alberi per dare spazio a chilometri di asfalto. «È vero che alcuni alberi sono stati “sacrificati”, ma è anche vero che ne sono stati piantati molti altri per ribilanciare le perdite» sostiene Abela.
In merito sempre alle nuove infrastrutture, per la prima volta il primo ministro ha detto la sua sul porto turistico di Marsascala, evidenziando che il progetto si trova ancora in fase di valutazione e che esisteva già un piano locale, datato 2006, in cui si afferma che la baia di Xemxija e quella di Marsascala sono due località soggette a possibili sviluppi di porti turistici.
Abela ha sottolineato l’importanza di dialogare con i residenti in merito al progetto: «Non dovremmo dire di sì ad ogni piano di sviluppo proposto a Malta, ma è necessario raggiungere un equilibrio. È anche fondamentale che il progetto non sia dannoso per l’ambiente».
Infine, per quanto riguarda la pandemia di Covid-19 e la campagna di vaccinazione, Abela ha annunciato che, dal mese di settembre, i più vulnerabili riceveranno un’altra dose del vaccino, con precedenza alle persone più vulnerabili e poi ai residenti delle case di riposo.