Il primo ministro Robert Abela non appare orientato ad escludere la laburista Rosianne Cutajar dal suo backbench dopo che la deputata è diventata oggetto di un’indagine per evasione fiscale da parte del Commissario per le entrate.
Ed a chi gli ha chiesto se rimarrà fedele alla sua decisione di non revocare l’estromissione di Cutajar dal gabinetto dopo le sue dimissioni in seguito all’inizio dell’indagine etica, ha risposto: «Se dobbiamo parlare di un’indagine sull’evasione fiscale, l’unica indagine di cui sono a conoscenza è quella che riguarda le dichiarazioni dei redditi del leader dell’opposizione Bernard Grech».
Secondo l’indagine, la Cutajar avrebbe avuto un ruolo nell’intermediazione di un affare immobiliare a Mdina per Yorgen Fenech, il magnate di Tumas attualmente accusato di aver organizzato l’assassinio della giornalista Daphne Caruana Galizia. Dopo che la vicenda è venuta alla luce grazie ad alcuni organi d’informazione, la Tax Compliance Unit ha iniziato un controllo e un’indagine subito sull’affare immobiliare multimilionario. L’indagine include Cutajar, così come Charles Farrugia, “it-Tikka”, il suo ex assistente politico, che avrebbe anche agito come mediatore per l’affare immobiliare e dal quale sarebbe stata pagata in contanti.
La Cutajar, che si è sempre professata estranea alla vicenda, lo scorso febbraio aveva lasciato l’incarico da segretario parlamentare per le riforme, dimissioni che sono diventate definitive lunedì scorso.
In un rapporto di oltre 200 pagine, uno dei più lunghi mai scritti dal Commissario parlamentare per gli standard nella vita pubblica, George Hyzler avrebbe trovato prove schiaccianti della violazione dell’etica da parte di Cutajar.
Nel corso della conferenza stampa di oggi, il premier ha anche affermato che non esprimerà giudizi sulla vicenda, soprattutto quella relativa alle affermazioni del venditore di immobili Joe Camilleri e riportate nella dichiarazione giurata redatta dal deputato laburista Ian Castaldi Paris, anche perché bisognerà aspettare la conclusione dell’audizione della commissione parlamentare: «Il rapporto etico sarà discusso da una Commissione parlamentare, con domande poste al commissario George Hyzler. Questo processo deve svolgersi nello stesso modo in cui si è sempre svolto. Capisco che ci siano disaccordi sul rapporto, ma le istituzioni devono essere rispettate. Il rapporto rende infatti chiaro questo contrasto tra Cutajar e Camilleri».
Abela ha anche glissato sulla domanda se permetterebbe alla Cutajar di correre in una prossima elezione generale nel caso in cui venisse stabilito che ha evaso le tasse. «Usando questo standard, allora lo stesso dovrebbe valere per Bernard Grech, il leader dell’opposizione», ha detto, riferendosi ai problemi di evasione fiscale di Grech nel periodo precedente alle elezioni per la leadership del suo partito. «Se il commissario fiscale trova una mancanza, allora Cutajar dovrebbe essere trattato allo stesso modo di qualsiasi altro cittadino, senza alcun trattamento di favore», ha detto Abela.