Manca ormai poco ad una delle semifinali di Euro 2020 più attese. Spagna–Italia è senza dubbio una delle sfide più rappresentative dell’espressione del gioco latino di marca europea. Negli ultimi anni questo confronto avrebbe visto la compagine iberica come favorita per il successo finale ma stavolta è totalmente il contrario.
Si parte dal 2017, da quel 2 settembre quando a Madrid gli azzurri furono travolti dalle furie rosse con un 3-0 che non ammetteva repliche, con doppietta di Isco e gol di Morata. All’epoca sulla panchina dell’Italia c’era Ventura e la squadra azzurra fu pure umiliata dagli ‘olè’ che spietatamente e cinicamente il pubblico del Bernabeu rovesciò sugli avversari. Quella non fu l’unica umiliazione subita dagli azzurri, ce ne sarebbe stata un’altra ben più cocente: la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018.
Tra coloro che disputarono quella partita, stasera in campo ci saranno giocatori che non hanno “dimenticato”: Bonucci, Immobile, Insigne, Belotti, Verratti, anche De Rossi che oggi fa parte dello staff di Roberto Mancini. Ci sarebbe stato anche Spinazzola se il brutto incidente non gli avesse impedito di proseguire la sua avventura europea.
Stasera, però, il pronostico è ribaltato, l’Italia parte favorita per quanto fatto vedere negli ultimi anni, negli ultimi giorni. Ma non sarà determinante, perché ogni partita ha una storia a sé, va sempre prima giocata. Ed a fare la differenza anche stasera saranno le motivazioni.
Proprio per questo Mancini ha chiesto ai suoi di non cedere alle lusinghe che ultimamente risuonano come sirene da ogni dove. Sperticati elogi, soprattutto molto interessati, appaiono più come una maniera di esorcizzare la paura nei confronti dell’Italia che per sinceri apprezzamenti. I valori vanno sempre dimostrati sul campo e così sarà pure stavolta.
Per il match di stasera Mancini ha già le idee chiare: la formazione iniziale che affronterà la Spagna di Louis Enrique sarà la stessa che ha vinto il confronto con il Belgio, con Chiesa confermato titolare in attacco fin dal primo minuto. L’unica eccezione sarà Emerson che prenderà il posto dello sfortunato Spinazzola. Per il resto il tecnico marchigiano chiede lo stesso impegno, lo stesso spirito di sempre.
Queste le probabili formazioni di Italia-Spagna, semifinale di Euro 2020 in programma stasera alle 21 a Londra.
ITALIA (4-3-3): 21 Donnarumma, 2 Di Lorenzo, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 13 Emerson, 18 Barella, 8 Jorginho, 6 Verratti, 14 Chiesa, 17 Immobile, 10 Insigne. (1 Sirigu, 26 Meret, 15 Acerbi, 23 Bastoni, 24 Florenzi, 25 Toloi, 5 Locatelli, 12 Pessina, 16 Cristante, 20 Bernardeschi, 9 Belotti, 11 Berardi). All.: Mancini.
SPAGNA (4-3-3): 23 Unai Simon, 2 Azpilicueta, 12 Eric Garcia, 24 Laporte, 18 Jordi Alba, 8 Koke, 5 Busquets, 26 Pedri, 11 Ferran Torres, 7 Morata, 19 Olmo. (1 De Gea, 13 Sanchez, 3 Diego Llorente, 4 Pau Torres, 6 Marcos Llorente, 9 Gerard Moreno, 10 Thiago Alcantara, 14 Gaya, 16 Rodri, 17 Fabian Ruiz, 20 Traoré, 21 Oyarzabal). All.: Enrique.
Arbitro: Brych (Germania).