Il 72% dei maltesi, tra i 16 e i 74 anni, ha navigato sui social network nello scorso anno: questo secondo un sondaggio condotto da Eurostat nel primo trimestre del 2020.
Un dato che pone Malta ben al di sopra della media UE, fissata al 57%. La partecipazione ai social network include attività come la creazione di un profilo utente, la pubblicazione di messaggi o altri contributi ai social network.
Si tratta di aumento dell’1% a Malta rispetto al 2019, e un importante aumento rispetto al 2015, quando ci si attestava al 60%.
Tra gli Stati membri dell’UE, il tasso di partecipazione ai social network nel 2020 era più alto in Danimarca (85%), davanti al Belgio (79%; bassa affidabilità), Cipro (78%), Finlandia (75%) e Ungheria (74%).
I paesi dell’UE con le percentuali più basse sono Italia (48%), Germania (54%), Bulgaria (55%) e Polonia (55%).
Per quanto riguarda il gruppo di età 16-24 a Malta, il 93% ha interagito sui social network, mentre tra quelli nella fascia di età 65-74, solo il 31% ha navigato.
In termini di statistiche a livello europeo, tra i giovani dell’UE tra i 16 e i 24 anni, quasi 9 su 10 hanno usato i social network (87%). Questa quota varia dal 79% in Italia al 97% in Danimarca. Tra gli anziani di età compresa tra 65 e 74 anni, più di un quinto (22%) è stata sui social. Questa percentuale variava dal 10% in Croazia al 60% in Danimarca.