Un’immagine affascinante e suggestiva: l’eruzione dell’Etna.
È stata scattata da Gozo dal fotografo Daniel Cilla che l’ha pubblicata sul sito del quotidiano Times of Malta.
Cilla ha poi pubblicato un post sul suo profilo Facebook spiegando che ha immortalato la scena alle 5,18 del mattino, quando era ancora abbastanza buio.
Come riporta l’Ansa, la fase eruttiva dell’Etna è iniziata intorno alle 2.40 ed ha interessato il cratere di Sud-Est da cui è emersa anche una colata lavica.
Alle 07.12 l’attività di fontana di lava si è conclusa.
La nuova fase eruttiva dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, non ha tuttavia avuto alcun impatto sull’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania.
La dedica dei vulcanologi al Maestro Battiato
L’eruzione dell’Etna è avvenuta proprio nel giorno dei funerali di Franco Battiato.
Una coincidenza che ha spinto i vulcanologi a firmare uno speciale ricordo del cantautore catanese.
«Oggi una nuova fontana di lava dell’Etna saluta il primo giorno senza uno dei più grandi artisti contemporanei», hanno scritto sul loro blog i componenti dell’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) a Catania.
«Da amanti della bellezza in tutti i suoi aspetti, della creatività della Natura e della sua perfezione – si legge su Ingv Vulcani – non possiamo che essere toccati dalla mancanza di una figura, quella del Maestro Franco Battiato, che aveva fatto della conoscenza e della cultura la sua principale fonte di ispirazione. E così vogliamo pensare che anche la mamma di tutto il popolo etneo, la nostra montagna viva che ci accudisce e ci bastona tutti, abbia voluto piangere oggi uno dei suoi figli più vulcanici con questa fontana di lava all’alba che illumina il primo giorno buio. Per noi, e speriamo per tutti – conclude Ingv Vulcani – questa del 19 maggio 2021 resterà la “Fontana di Franco Battiato”. Ciao Maestro».