Quando non si riesce a resistere alle tentazioni della carne, si finisce nei guai.
Com’è accaduto al dipendente del reparto macelleria di un supermercato, giudicato colpevole di aver rubato prodotti alimentari per un valore di un paio di migliaia di euro.
Mark Anthony Borg, 46 anni, di Ta ‘Xbiex, è stato condannato a 18 mesi di carcere – la pena è stata sospesa – perché ha commesso un furto aggravato in almeno tre occasioni.
Secondo quanto riporta l’edizione on line di Malta Today, il suo capo aveva dei sospetti e per tenerlo sotto controllo aveva fatto installare un rilevatore di dati all’interno del furgone utilizzato per le consegne.
E così era riuscito ad accertare che Borg caricava sul camioncino della merce extra, in qualche caso la portava a casa dei suoi genitori.
Borg, secondo il sito di Malta Today, ha ammesso di aver rubato carne per un valore di 2.300 euro, mentre il suo datore ha sostenuto che la carne sparita ammontava a 35.000 euro.
Alla fine il tribunale ha riconosciuto Borg colpevole di furto aggravato condannandolo a 18 mesi di reclusione, con la pena sospesa per tre anni.