L’ex premier Joseph Muscat ha citato in giudizio l’avvocato Christian Grima perché si è sentito diffamato dal commento sotto un post pubblicato su Facebook.
Secondo quanto ha scritto sul profilo del social network, Muscat ha ritenuto gravemente offensiva un’affermazione di Grima: secondo il legale sarebbe stato l’ex premier “a far saltare in aria Daphne Caruana Galizia”, la giornalista assassinata con un’autobomba nell’ottobre del 2017.
«Credo nella libertà di espressione anche quando a volte è offensiva, ingiusta o addirittura totalmente sbagliata – ha spiegato Muscat nel suo post – A volte, però, c’è una linea superata la quale non si può non reagire».
Lo scorso 2 maggio Grima aveva pubblicato un video nel quale la moglie di Muscat, Michelle, parlava dell’omicidio di Daphne, e lo aveva commentato così: «Tuo marito l’ha fatta saltare in aria, Michelle. È quello che le è successo».
Grima in un post di risposta ha dato appuntamento a Muscat in tribunale.