Presso il Malta Gaming Authority a Smart City è stato presentato l’European Gaming Institute di Malta, lo scopo è quello di far fronte alle richieste di lavoratori nelle tante aziende di Gaming con personale specializzato maltese. I corsi si terranno presso MCAST.
In un breve discorso il Ministro dell’Istruzione e del Lavoro, Evarist Bartolo ha affermato che «L’istruzione deve preparare gli studenti e fornire loro le competenze adeguate per il lavoro nella vita reale».
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Quello della mancanza di personale maltese nelle aziende in ambito IT, e in particolar modo di Gaming è un dato di fatto, la maggior parte delle posizioni aperte sono infatti quasi sempre appannaggio di personale straniero, proveniente da molti paesi dell’Unione Europea.
Secondo il sottosegretario Silvio Schembri più di 6000 lavoratori nel settore (su 8000), sono stranieri; ha commentato inoltre che le posizioni aperte dovrebbero essere occupate da cittadini maltesi, anche perché i lavori nel settore IT sono quelli maggiormente retribuiti.
L’industria del gioco fornisce già oltre il 12% della crescita del PIL maltese, che equivale a ben 560 milioni di euro. Il presidente della Malta Gaming Authority Joseph Cuschieri reputa che MCAST ha tutte le carte in regola per poter formare professionisti nel settore Gaming.