È tornato in libertà su cauzione Darren Debono, l’ex calciatore sospettato di essere coinvolto nel contrabbando di petrolio che dalla Libia arrivava fino in Italia.
Secondo quanto riporta Malta Today, il magistrato Donatella Frendo Dimech lo ha rilasciato dietro il deposito di 50.000 euro e una garanzia personale di 150.000; inoltre dovrà osservare il coprifuoco. Debono è un volto noto agli sportivi maltesi per aver giocato nello Sliema Wanderers e nel Valletta; ha anche indossato per 56 volte la maglia della nazionale.
Prima di lui su cauzione era stato rilasciato il suo presunto socio Jeffrey Chetcuti, anche lui ex calciatore dello Sliema e del Valletta, con 69 presenze nella Nazionale.
L’indagine, condotta dal Dipartimento anti crimini finanziari della polizia maltese, nel novembre scorso aveva portato in carcere una decina di persone – tra cui due professionisti – sospettate di aver preso parte a un affare fuorilegge che avrebbe coinvolto esponenti della mafia siciliana e le milizie libiche.
Tre anni fa i cronisti investigativi del “Daphne Project” avevano rivelato che Malta era diventato il luogo di transito di un traffico di petrolio dalla Libia alla Sicilia, organizzato per aggirare l’embargo imposto dalle Nazioni Unite.