Speravano in una soluzione rapida, ma invece la via d’uscita non è affatto all’orizzonte. Da cinque giorni il “Queen”, un peschereccio di Porto Empedocle (Agrigento), è bloccato a Malta, al porto di Mgarr Harbour di Gozo, dove è stato costretto fermarsi per le avverse condizioni del mare. Ma un problema che appariva risolvibile si è trasformato in una odissea perché le autorità maltesi hanno bloccato l’imbarcazione italiana contestando all’equipaggio, composto da cinque marittimi, la mancata segnalazione di una parte del pescato. Il comandante Vasile Cozzo ha confermato la mancata segnalazione, ma ha garantito che non è stata commessa alcuna infrazione: il pescato non segnalato sarebbe inferiore ai 50 chilogrammi e dunque non sussisterebbe alcuna violazione delle norme.
Della vicenda si è occupato Calogero Pisano (nella foto di AgrigentoNotizie), esponente di Fratelli d’Italia, che ha sollecitato il governo italiano ad occuparsi della vicenda.«Chiediamo al Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e all’ambasciata italiana di Malta di intervenire celermente – ha sostenuto Pisano – affinché le autorità maltesi diano il via libera al peschereccio, consentendo all’equipaggio della “Queen” di fare rientro a casa e di poter riabbracciare le proprie famiglie».