Solo nei primi sei mesi del 2020 hanno perso ben 3,5 milioni di euro per la chiusura dei suoi negozi, per colpa del covid 19 e delle chiusure imposte con il lockdown di primavera e con i successivi provvedimenti. Così, la controllata italiana Melite Italia srl, una società del gruppo maltese Melite plc, ha deciso di passare alla amministrazione controllata, nel tentativo di ristrutturare i debiti e provare a ripartire con la fine della pandemia.
Le riserve finanziarie, si apprende da notizie di stampa, sono crollate da 6 milioni di euro ad appena 2,2 milioni. Grazie a un’assicurazione della Malta Development Bank nell’ambito del Regime di garanzia covid (Cgd, Covid guarantee scheme ndr.), dispone di 449mila euro per pagare gli interessi dei suoi bond di 9,25 milioni di euro emessi nel 2019 per finanziare una ristrutturazione del gruppo. Gli azionisti potranno prorogare il prestito di 1,1 milioni, a condizione che i titolari dei bond accettino una riduzione dei loro profitti.
La presenza del gruppo maltese in Italia è cresciuta nell’arco di oltre 15 anni passando dalla mera gestione immobiliare di alcuni locali commerciali alla gestione diretta degli esercizi commerciali, tutti in franchising.
La Melite Italia srl, con i suoi 12 dipendenti diretti, è arrivata a gestire quasi 100 negozi, tra Italia e Austria, con le insegne Accessorize, Monsoon e Calvin Klein Underwear, Aldo Shoes, 3Ina Cosmetics.
La società è controllata dalla italiana Melite Properties srl che è, invece, una sussidiaria della maltese Melite Finance plc., a sua volta sussidiaria del Melite Retail Limited.
Azionisti del gruppo sono Lidsdale ltd, Alf. Mizzi & Sons e Mmgh ltd., che da generazioni operano nel settore commerciale.