Nel 2019 le famiglie maltesi hanno registrato la spesa più bassa per alloggi e servizi pubblici tra gli Stati dell’Unione Europea.
Secondo uno studio Eurostat le famiglie maltesi hanno dedicato, in media, solo il 12,3% circa della spesa all’alloggio, all’acqua e all’elettricità, con un notevole distacco rispetto alla media UE, che è del 23,5%.
Nel 2019, la quota della spesa delle famiglie dedicata all’alloggio è stata maggiore in Finlandia (28,8%). Malta è seguita dalla Lituania (14,9%) e Cipro (15,6%).
I dati hanno anche mostrato che nel 2019 circa l’80% dei maltesi possedeva la propria casa mentre il 20% viveva in alloggi in affitto. La maggioranza ha dichiarato di vivere in un appartamento (56,9%) mentre il restante 42,8% in una casa monofamiliare.
In tutta l’UE circa il 70% della popolazione viveva in una casa di proprietà, mentre il 30% in affitto. Le quote di proprietà più elevate sono state osservate in Romania (96%), Ungheria (92%) e Slovacchia (91%).