Mettersi in proprio e avviare un business, importando ciò che nel proprio paese o regione c’è da sempre e che qui purtroppo non si trova? Prodotti e competenze Italiani sono apprezzati nel territorio maltese, tanto che parecchi connazionali si trasferiscono qui dal Bel paese, per investire su una nuova idea di impresa. Abbiamo voluto indagare sulle strategie di UpperFood, che ha riscosso successo oltre le aspettative e che costituisce un modello per altri imprenditori italiani.
Spesso l’idea è quella di investire su eccellenza e tradizione, piuttosto che sull’innovazione di un servizio. C’è però chi decide di fondere le due strade in un unico percorso. Ed è un percorso che negli ultimi anni si è dimostrato vincente.
UpperFood ha saputo ricavarsi una specifica nicchia nel mercato dell’enogastronomia, arricchendo quest’ultimo di un valore aggiunto che altri in passato non avevano saputo apportare allo stesso modo.
Un’impresa il cui DNA è impresso nel nome stesso con cui si presenta.
UpperFood infatti si distingue per la qualità dei prodotti, il cui livello è nettamente superiore alla media, ma soprattutto per ricercatezza e specificità.
Quante volte si vorrebbe assaporare quella pietanza o quell’ingrediente che ci racconta di casa ma che a Malta è pressochè introvabile?
UpperFood importa campioni di gusto e di tradizione da, letteralmente, TUTTE le regioni italiane, selezionando fornitori e prodotti che soddisfano standard elevati e che non si possono trovare nei supermercati. A voler essere sinceri, anche in molte città italiane si potrebbe avere difficoltà a reperire lo stesso ventaglio di opzioni senza rinunciare alla qualità.
Ma UpperFood non si rivolge solo al cliente nostalgico e tradizionale, al contrario è un’ottima opportunità per chi, pur amando il Made in Italy, non ne conosce ogni anfratto gastronomico e cerca qualcosa che ancora lo possa sorprendere.
Nessuno e’ profeta in patria
E’ il creatore del business a citare questo saggio detto popolare.
Fabrizio Crimi si trova a Malta da diversi anni, ha lavorato a lungo nel settore dell’ iGaming, mettendo da parte e decidendo che, per chi vuole fare la differenza, deve esserci un momento in cui si vola da soli verso le proprie mete.
Il suo desiderio, che è parte della filosofia del suo business è “l’inquinamento positivo del territorio“, ovvero un apporto costante di elementi originariamente non presenti nella realtà in cui si vive, con lo scopo di arricchirla. Lasciando il segno.
In questo caso nel settore enogastronomico, gloria per eccellenza della nostra patria. Ma, ci tiene a dirlo, questo non sarebbe stato possibile in Italia. Doveva avvenire altrove, dove la freschezza e la qualità di certi prodotti non venissero dati per scontati, e Malta e i maltesi in questo senso si dimostrano sempre molto “ricettivi”.
Una piattaforma online di distribuzione europea, ma il segreto è anche il negozio fisico
“Wow! Italy!”
E’ questo che si e’ sentito dire Fabrizio Crimi, creatore di UpperFood, da alcuni clienti entrati nel suo negozio.
Un posto che richiama le botteghe italiane di una volta, dove il proprietario ti chiamava per nome, ricordava i tuoi prodotti preferiti e ti sapeva consigliare.
Nulla è lasciato al caso. Dalle piante aromatiche che arredano il dehor esterno alla disposizione totalmente scenografica dei prodotti. Acquistare da UpperFood conduce di fatto in una sorta di esplorazione nei territori del gusto, senza bisogno di lasciare il posto in cui si vive.
A beneficiare dei servizi di UpperFood è soprattutto l’ambiente HORECA, perchè i ristoratori possono approvvigionarsi di elementi arricchendo l’offerta di sapori caratteristici del tutto italiani.
Durante i primi sei mesi di un anno difficile per quasi tutti, è riuscito comunque ad ottenere un incremento del fatturato rispetto allo scorso anno. In questi casi non si può certo parlare di mera fortuna, quanto di strategie vincenti.
UpperFood è stato ed è uno di quei business che in tempo di Covid non solo non ha sofferto, ma avuto occasione di farsi ancora più presente sul territorio, soprattutto nelle case maltesi ed italiane.
Questo per una semplice ragione: lavorando da casa o sentendosi troppo a rischio per recarsi nei ristoranti (senza considerare il lungo periodo di chiusura che questi hanno dovuto osservare) si sente spesso il bisogno di preparare a casa le pietanze, condividendo momenti di aggregazione coi familiari più stretti e i coinquilini. Senza però rinunciare a certi sapori, anzi: si è portati a riscoprirli o a esplorarne di nuovi.
Ovviamente il servizio delivery “door to door”, gestito da un e-commerce già presente ed alla portata di tutti, ha fatto la sua parte, ed è incoraggiante sapere che attività italiane come questa non hanno sofferto alcuna crisi.
UpperFood guarda al futuro e ovviamente al mercato online attraverso una piattaforma di distribuzione a livello europeo, ma potrebbe sorprendere scoprire fino a che punto non sia solo un’efficiente realtà digitalizzata della rete.
Per capirlo è sufficiente andare a trovare Fabrizio presso la sua attività, a Ibrag. Una zona fuori dagli ambienti più turistici perchè Fabrizio ricerca un vero legame col territorio e con chi vi risiede, piuttosto che con clientela mordi e fuggi. Il clima è confidenziale, quasi famigliare.
Da UpperFood non ci capiti: da UpperFood scegli di andarci. Nasce un marchio che punta alla crescita.
“UpperFood ha beneficiato dell’amicizia e del supporto professionale di una figura di eccellenza nella gastronomia italiana e non solo. Parlo di Bruno Barbieri, chef da 7 stelle Michelin che, grazie ai suoi preziosi consigli in termini di standard qualitativi e rispetto per le materie prime, mi ha permesso di selezionare solo produttori e prodotti unici”.
Dopo 3 anni di “prove”, il format UpperFood si è perfezionato, ed è ora pronto per aprirsi al mercato internazionale, esportando il suo marchio in tutto il mondo.
UpperFood è un format che può coesistere in realtà non necessariamente popolate, anzi. Puntiamo tutto sull’eccellenza dei prodotti italiani: un concetto che è nato da italiani all’estero e non da italiani in Italia perché l’idea era proprio quella di portare l’Italia all’estero.
Tutto nostrano, ma di portata internazionale!
L’amore per il buon cibo: una bussola nel mare dell’impresa
Fabrizio Crimi approda nel mercato dell’enogastronomia.
“Sono cresciuto nel mondo dell’intrattenimento, poi mi sono staccato dalla famiglia per intraprendere la mia strada, trovandomi anche a fare più di un lavoro contemporaneamente. Ho sempre avuto i piedi per terra e la testa tra le nuvole: l’incanto di un bambino che ama emozionarsi ma soprattutto che ama far emozionare gli altri.”
“Sono venuto a Malta nel 2007. Ero general manager di una compagnia inglese ed ho accettato la sfida che mi venne lanciata di aprire una sede della mia compagnia a Malta. Partecipai al lancio della prima piattaforma di casinò online sviluppata dall’azienda per cui lavoravo e di cui poi diventai socio, per poi cedere la mia parte quando capii che quel lavoro era diventato statico e non mi emozionava più.”
“LA TUA DIETA E’ UN CONTO BANCARIO. LE BUONE SCELTE ALIMENTARI SONO I BUONI INVESTIMENTI” – B. FRANKEL
In questa frase della celebre autrice americana di libri di auto-aiuto si può riassumere la filosofia dietro l’idea di Fabrizio, che lo ha portato a puntare nella direzione attuale, cambiando rotta per dirigersi verso il suo vero obiettivo.
L’idea è che un’alimentazione di qualità sia una forma non trascurabile di ricchezza.
Fabrizio condivide quest’idea, e animato dal desiderio di metterla in pratica e condividerla con altri mettendo a disposizione la piattaforma e-commerce di UpperFood, è riuscito in pochi anni a realizzare il suo sogno e a trasformare Malta nella sua personale Isola del Tesoro.
UpperFood si trova in triq Ta’ L-Ibrag, Is-Swieqi, SWQ 2033, ed è aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 09:00 alle ore 20:00.
Per ordinare online: upperfood.com
Per rimanere aggiornati sulle ultime novità: UpperFoodMalta
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Telefono: 2703 7821