Sarebbero oltre 1000 gli infermieri deceduti per coronavirus secondo l’International Council of Nurses) che riunisce oltre 20 milioni di infermieri nel mondo.
L’ICN (International Council of Nurses, il Consiglio internazionale degli infermieri) ha emesso un comunicato lo scorso mercoledì per denunciare gli oltre mille morti tra le proprie fila per Covid-19.
La situazione è stata definita «una catastrofe» e sotto accusa sono finiti i Governi di tutto il mondo, che spesso non hanno saputo o voluto tutelare i lavoratori in prima linea contro la pandemia. La cifra delle vittime, ha aggiunto l’ICN, è probabilmente sottostimata.
Sono infatti solo 44 i Paesi che stilano statistiche dettagliate, dalle quali si possono evincere i decessi “professionali”.
L’ICN è una federazione con sede a Ginevra che riunisce più di 130 associazioni infermieristiche nazionali (NNA), che rappresentano oltre 20 milioni di infermieri in tutto il mondo.
Al 14 agosto scorso erano 1097 gli infermieri in tutto il mondo deceduti per malattie respiratorie conseguenza dell’infezione da Covid-19.
Allargando il campo, l’organizzazione per i diritti umani Amnesty International ha dichiarato il 3 settembre che sono almeno 7.000 gli operatori sanitari di tutti i tipi morti nel mondo dopo aver contratto il COVID-19.