Una cittadina svedese di 26 anni, Anna Karsbjer, è stata aggredita e malmenata da uno sconosciuto ieri nel primo pomeriggio, mentre prendeva il sole sugli scogli a Valletta.
La donna ha raccontato al quotidiano in lingua inglese «Times of Malta» che stava parlando a telefono con il padre quando è stata avvicinata da un uomo con in mano una rete che ha detto qualcosa sul pescare.
La donna ha chiesto all’uomo di mantenere il distanziamento sociale e ha continuato la conversazione telefonica.
A quel punto la Karsbjer, che lavora a Malta da circa un anno, è stata assalita dall’uomo che l’ha presa a pugni e ha l’ha ripetutamente sbattuta contro gli scogli. Un assalto di una violenza inaudita che l’ha lasciata stordita e sanguinante.
In quel momento non c’era nessuno e la donna ha seriamente temuto di subire una violenza sessuale o – peggio – di essere uccisa.
Ma l’uomo ha interrotto l’aggressione e si è dileguato lungo Triq il-Lanċa, lasciando la donna a terra ferita. Poco dopo due uomini si sono fermati per prestare soccorso e hanno chiamato la polizia.