Alla fine il Governo ha «chiarito» le sue posizioni e ha confermato quanto riferito in conferenza stampa lo scorso 9 giugno: i 100 euro in voucher saranno distribuiti a tutti i residenti e a tutti gli stranieri registrati presso Identity Malta.
La notizia arriva nel tardo pomeriggio di giovedì, dopo che in mattinata un portavoce governativo aveva riferito al quotidiano in lingua inglese Times of Malta che i voucher sarebbero stati rilasciati solo alle persone elencate nel registro elettorale.
L’annuncio ha suscitato clamore tra gli stranieri, comunitari ed extracomunitari, che lavorano e pagano le tasse a Malta, con molti che si sono lamentati di palese discriminazione.
Quando i voucher sono stati originariamente annunciati lunedì, il primo ministro Robert Abela aveva dichiarato che sarebbero stati distribuiti a tutti i residenti di Malta di età superiore ai 16 anni. Cinque voucher da 20 euro saranno emessi per ogni residente, quattro da spendere in hotel, ristoranti e bar e il resto da spendere in negozi rimasti chiusi durante l’emergenza COVID-19, come ad esempio i parrucchieri.
I voucher saranno distribuiti da Maltapost agli indirizzi elencati nel registro elettorale e nel database di Identity Malta.