Tutte le settimane, Strano, ma… vero!: le vostre lettere al Corriere di Malta. Qui potrete raccontare tutto ciò che di strano vi sia capitato a Malta: qualcosa che vi ha lasciato a bocca aperta, si tratti di piacevoli sorprese o delusioni.
La rubrica non ha la presunzione di risolvere i problemi, ma solo l’intento di offrire ai lettori la possibilità di parlare e, perché no, sfogarsi un po’. Le lettere verranno pubblicate in forma anonima (se volete) ogni sabato sul sito e sulla pagina facebook del Corriere di Malta.
Perciò scriveteci, inviando le vostre mail qui, oggetto “Strano ma vero”.
In alternativa potete scrivere sul messenger della pagina facebook del Corriere di Malta.
Per la rubrica Strano, ma… vero! pubblichiamo la lettera di un gentile connazionale, che dalla Toscana vorrebbe rientrare a Malta, dove lavora per una società maltese. Le recenti direttive del Governo in merito ai voli, però, non glielo permettono.
Più che italiano mi sento un “non siciliano”
Caro Corriere di Malta,
Vivo a malta da 5 anni, lavoro a Mater Dei Hospital come carer e ho un contratto con una società maltese.
Risposta:
Gentilissimo lettore, siamo informati del fatto che se lei è in possesso di contratto di lavoro valido e i.d. card maltese non scaduta basta mandare una email a [email protected] .
Sappiamo inoltre che l’Ambasciata è impegnata a far sì che l’apertura del 1 luglio riguardi tutta l’Italia..