Il primo allentamento delle misure di lockdown in Germania ha portato a una risalita del fattore R0, che si attesta ora a 1,0. “Gli stati federati stanno procedendo troppo velocemente”, dice la Cancelliera Angela Merkel.
La pandemia di Covid-19 si è rivelata fin da subito difficilmente prevedibile e, a conferma di questo, si possono ricordare gli evidenti errori di valutazione fatti da alcuni esperti negli scorsi mesi, che hanno indotto molti a sottovalutare il virus.
Un parametro importante in una pandemia di una malattia infettiva è il cosiddetto fattore R0, ovvero il “numero di riproduzione di base” che rappresenta il numero medio di infezioni secondarie prodotte da ciascun individuo infetto in una determinata popolazione completamente suscettibile, cioè mai venuta a contatto precedentemente con il nuovo patogeno. Questo parametro misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva.
La Germania, al 27 aprile, ha confermato 158.768 casi totali di coronavirus, con 6.136 morti e 117.400 guariti. I casi accertati il 27 aprile sono stati 988, dato più basso di casi giornalieri accertati dal 15 marzo. La crescente preoccupazione di questi giorni, però, è dovuta al nuovo aumento del fattore R0.
L’indice aveva iniziato una graduale discesa negli ultimi giorni di marzo, raggiungendo lo 0,7 a metà aprile per poi cominciare a risalire progressivamente, tornando a 1,0. È stato Lothar Wieler, direttore del Robert Koch Institut, organizzazione responsabile per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive in Germania, a diffondere la notizia, rivolgendo ai cittadini un appello a mantenere la distanza di 1,5 m tra una persona e l’altra e a indossare una copertura su naso e bocca quando si esce.
Secondo alcuni esperti, sarebbe stato l’annuncio delle riaperture dei piccoli negozi e la riapertura delle scuole, avvenuta lunedì scorso, ad allentare la disciplina della popolazione e a portare molta più gente nelle strade, con il conseguente aumento del rischio di contagio.
La Cancelliera Angela Merkel ha dichiarato qualche giorno fa che il Paese non è nella fase finale della pandemia e che, quindi, i 16 stati federati della Germania non dovrebbero procedere troppo velocemente con l’allentamento delle misure di lockdown. Ha poi aggiunto che il sistema sanitario tedesco rischierebbe il collasso già a giugno nel caso in cui il fattore R0 dovesse raggiungere il tasso di 1,3.
Una nuova discussione tra governo e stati federati sulla questione è in programma per il 6 maggio, data prevista inizialmente per un ulteriore allentamento delle restrizioni, cosa che, al momento, appare però difficile.